In seguito all’aggiornamento dell’articolo 13 c cpv.1 della Legge Federale sulla parità dei sessi (LPar), a tutte le aziende del territorio ticinese è stato richiesto di effettuare un’analisi formale relativa alla situazione salariale tra uomo e donna. I risultati di questa verifica hanno dato un esito estremamente favorevole per Riri, collocandola all’interno della fascia di aziende in cui non viene riscontrata alcuna disparità di trattamento salariale.
“Questo risultato – commenta Andrea Moretta, Chief Financial Officer del Gruppo Riri – ci gratifica profondamente e si inserisce in un più vasto progetto di crescita del nostro Gruppo, che crede e opera da anni in un’ottica di piena e reale sostenibilità ambientale e sociale, a garanzia di un livello di eccellenza assoluta di cui il nostro marchio è portatore universalmente riconosciuto”.
Grazie all’ottimo risultato raggiunto, Riri è stata inserita nella ‘Lista bianca’ di Respect 8-3.CH, progetto dell’organizzazione sindacale Travail.Suisse, che si pone l’obiettivo di lottare contro la discriminazione, premiando le imprese che si distinguono per l’impegno nel raggiungimento della parità salariale: https://www.respect8-3.ch/it/lista-bianca/
Come si legge sul loro sito: “Le imprese iscritte nella lista bianca danno il buon esempio, diventando il motore del cambiamento”…. E Riri è orgogliosa di farne parte!