Dal celebre coltellino svizzero, a oggetti iconici come le panchine nei parchi e gli orologi nelle stazioni, fino ad arrivare al monopattino elettrico e, naturalmente, alle zip firmate Riri. Il volume ‘Swiss Design’, pubblicato dalla casa editrice Niggli Verlag (https://www.niggli.ch/), rende omaggio ai classici senza tempo e alle creazioni di design contemporaneo che, per il loro minimalismo, funzionalità e alta qualità, sono diventati emblema della ‘Swissness’.
Tra le storie raccontate non poteva mancare quella di Riri e della geniale intuizione del suo fondatore, lo svizzero Martin O. Winterhalter, il quale comprese che la zip poteva essere un oggetto in grado di rivoluzionare il mondo della moda! Seguirono poi una serie di successi, tra cui l’apertura dello storico stabilimento a Mendrisio nel 1936, l’invenzione della prima zip presoffusa in plastica e la vittoria dello Swiss Technology Award nel 2004, grazie all’innovativa cerniera Storm.
Tra le pagine dedicate a Riri c’è spazio anche per i traguardi più recenti: il processo di acquisizioni, avviato nel 2008, che ha consentito di estendere la gamma di prodotti anche a bottoni, componenti metallici e bijoux e l’ingresso nel gruppo Oerlikon nel 2023.
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Oerlikon Riri
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