La partecipazione di Riri a ISKO I-SKOOL, il progetto educativo ideato dal leader globale nella produzione di tessuto denim ISKO per premiare la creatività di studenti provenienti dalle più importanti università di design e marketing internazionali, conferma il duplice impegno del gruppo svizzero di essere al fianco dei giovani talenti di domani senza perdere di vista il tema della sostenibilità. Per Riri, infatti, l’eccellenza nei dettagli si traduce in un impegno a 360 gradi, improntato anche all’attenzione etica e alla sensibilità ambientale.
Nel corso della serata conclusiva dell’evento, che nella suggestiva location del Base di Milano ha visto sfilare le creazioni dei 20 finalisti del Denim Design Award, Nantas Montonati – Group Sales & Marketing Director del Gruppo Riri – ha consegnato il premio “Sustainable & Circular Design Award” a Lucila Nair Pieres, studentessa argentina dell’Istituto Marangoni di Firenze. Per Riri a meritare la vittoria è stata non solo la creatività e l’originalità del capo, ma anche l’impegno concreto e l’interesse consapevole verso tematiche di estrema attualità come l’economia circolare e l’End Of Life, in termini sia di materia prima che di processo di produzione.
“The second chance”, il progetto presentato da Lucila Nair Pieres, si è distinto, infatti, per l’attenzione verso la seconda vita dei capi, in particolare il denim. Sviluppando l’idea che i tessuti riciclati possano essere reinventati e acquistare cosi nuova vita e forme inaspettate, Lucila ha portato sulla passerella del Base la sua creazione, un completo stravagante, che vede protagonisti il Lyocell, materiale realizzato con cellulosa rigenerata e caratterizzato da un impatto ambientale inferiore rispetto ai tradizionali tessuti in cotone, e fantasiosi inserti ricavati da vestiti riciclati.
L’impegno di Riri nel segno della sostenibilità non si ferma solo al processo creativo ma riguarda anche la fase di promozione. Per questo Riri, oltre a prendere parte alla giuria del Denim Design Award – che ha assegnato l’”UnDocumented Award” a Jaeha Im della Esmod di Seoul – era presente anche all’interno della giuria del Marketing Award – che ha premiato Gina Paljusevic della Parsons School of Fashion. Agli studenti in gara per il ‘Marketing Award’ è stato chiesto di completare un piano di marketing per un brand consumer esistente: la sfida era lanciare una linea sostenibile, creando una storia che mettesse al centro la trasparenza e la responsabilità.
